Cibi per il cervello: aumenta la concentrazione e la memoria mangiando questi alimenti

0
114

Ti senti spesso stanco, spossato, a terra sia fisicamente che mentalmente? Forse la risposta alla domanda -Come mai mi sento così e come posso fare per sentirmi meglio?- va ricercata nelle abitudini alimentari. Esistono cibi che influenzano l’umore, che sostengono l’organismo donandogli più energie e riducendo la stanchezza e cibi che permettono uno sviluppo incrementale della memoria. Introdurre nella propria dieta questi alimenti ne va del proprio benessere, soprattutto nei periodi in cui siete più stanchi o più sotto pressione. In questo articolo li vediamo insieme.

Per stimolare la concentrazione sono consigliati alimenti come cereali integrali, fiori di bach, frutta e verdura, frutta secca; per la memoria possiamo consigliare pesce grasso, tuorlo d’uovo, thè verde, pomodoro, acqua, curcuma e tanti altri. In realtà molti di questi sono efficaci e agiscono sia sulla concentrazione che sulla memoria.

I cereali integrali permettono di mantenere la concentrazione anche nel lungo periodo e in particolare contrastano la sonnolenza post pasto che pervade moltissime persone e che non permette un’attività cerebrale costante. Frutta e verdura di stagione sono importanti per il contenuto di sali minerali, vitamine e antiossidanti contro i radicali liberi che velocizzano il deterioramento cellulare. In particolare i mirtilli sono un valido alleato contro lo stress ossidativo e l’invecchiamento cerebrale. Tra la frutta secca, cogliamo l’occasione per fare pubblicità ai semi oleosi e alla frutta in guscio (mandorle, noci, pistacchi, arachidi, ecc) perché contengono fosforo, vitamine del gruppo B e acidi grassi ‘buoni’ che puliscono i vasi sanguigni dal colesterolo in eccesso. Facciamo un discorso a parte per caffè e thè che se assunti in grande quantità aumentano il grado di acidificazione, il rischio di insonnia, l’ansia e lo stress; il thè verde invece ha il potere di contrastare l’azione di un enzima che inibisce un neurotrasmettitore, l’acetilicolina, che coinvolge la memoria. Un altro alimento essenziale per mantenere la concentrazione è evitare la disidratazione; l’acqua è fondamentale per il costante funzionamento cellulare. I pesci grassi come il salmone, l’aringa e lo sgombro sono ricchi di omega 3, acidi grassi essenziali per il normale funzionamento cerebrale.

Infine vale la pena citare questa spezia orientale che si chiama curcuma; è antinfiammatoria, contrasta l’Alzheimer e l’aterosclerosi.

Possiamo concludere affermando che non esiste una dieta universale per la memoria e la concentrazione. Esistono alimenti che contrastano questi effetti, come abbiamo appena visto, e bisogna solo trovare quelli più ‘giusti’ per ogni individuo.