L’organismo non riesce a sintetizzare le vitamine nelle quantità necessarie al proprio fabbisogno e di conseguenza è obbligato ad assumerle tramite cibo. Nel caso della Vitamina A o retinolo, lo scopo principale è quello di migliorare la salute della pelle, di rafforzare il sistema immunitario, di mantenere un’ottima vista e di agevolare la formazione dei denti e delle ossa. Quali sono gli alimenti ricchi di Retinolo o Vitamina A?
Alimenti ricchi di Retinolo o Vitamina A : quali sono?
Prima di indicarli, è però opportuno precisare due cose La prima è che la vitamina A è disponibile in due forme: carotenoidi, di origine vegetale, presenti nella frutta (arance, meloni, cachi, pesche ed albicocche) e nella verdura (lattuga e spinaci) e retinolo, di origine animale (fegato di merluzzo, di ovino, di vitello e fegatini di pollo su tutti).
La seconda è che i livelli di assunzione raccomandati di vitamina A corrispondono a 700 microgrammi al giorno di retinolo (perché appunto espressi in retinolo).
Passiamo ora all’argomento centrale di questo post, indicando a mo’ di elenco gli alimenti ricchi di Retinolo. Per comodità, accanto alla dicitura indicheremo anche il rapporto tra retinolo in microgrammi (mcg) e 100 grammi di prodotto. I primi tre con più vitamina A sono l’olio di fegato di merluzzo (30000 mcg/100g), il fegato di tacchino (21700 mcg) e poi quello di vitello (11705 mcg). Seguono a breve distanza in rapporto mcg retinolo/100 grammi di prodotto il fegato di equino (11000 mcg), quello di foca (9309 mcg) e i fegatini di pollo (3290 mcg). Tra gli alimenti che contengono molta vitamina A abbiamo anche l’anguilla (1043 mcg), il tonno cotto (757 mcg), emmenthal (242 mcg).
Come abbiamo indicato in precedenza, anche la frutta di colore arancione e la verdura di colore verde scuro rientrano tra gli alimenti ricchi di Retinolo o Vitamina A. Nello specifico, le albicocche disidratate sono quelle che ne contengono di più: 1410 mcg.
Se si soffre di disturbi, prima dell’assunzione di qualsiasi prodotto contenente vitamina A, dove è possibile, occorre leggere l’etichetta. Per iniziare una terapia a base di vitamina A, occorre sempre chiedere il parere di un medico specialista.